mercoledì 29 maggio 2019

TUTTA QUESTA QUOTIDIANITÀ

Tutta questa quotidianità
sai
è così maldestra. Non dico che dovremmo fare come se nulla fosse
però sai
il rischio è quello di rimanere sempre lì, allo stesso punto.
E cambiano le sabbie mobili, lo sfondo
e noi lì, a maturare gli anni e i concetti.

Tutta quello che c'è oggi
è
in qualche modo
la somma. Mi piace questo silenzio,
davanti a questo lago.
Mi piace sentire solo il tuo respiro.





Tutto quello che c'è stato ieri
credimi
ha un suono così vicino. A volte è musica, altre volte è rumore.
La costante è una:
è presente, vivo. Tu, diamine, sei presente.

E così, questo pomeriggio ha il sapore di te.


Luca L.

mercoledì 22 maggio 2019

CITAZIONE 111 (rubrica)



Ovunque tu sia, lo sai che ti adoro,
non importa quanto lontano, posso andare prima di te,
se mai hai bisogno di qualcuno, non che tu abbia bisogno di aiuto
ma se vorrai mai qualcuno, sai che sono a disposizione.
Non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiare il tuo pensiero.
Mi sono solo imbattuto in un angelo, fuori in mezzo al pericolo da qualche parte,
nell'occhio di uno sconosciuto.

Ovunque tu vada, posso sempre seguirti,
posso nutrirlo lentamente, se è molto da mandar giù,
se vuoi solo stare sola, posso aspettare senza aspettativa,
se vuoi che io lasci perdere, sono più che disposto.
Non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiare il tuo pensiero.
Mi sono solo imbattuto in un angelo, fuori in mezzo al pericolo da qualche parte,
nell'occhio di uno sconosciuto.
Non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiare il tuo pensiero.
Mi sono solo imbattuto in un angelo, fuori in mezzo al pericolo da qualche parte,
nell'occhio di uno sconosciuto.

Non sono mai stato con nessuno nel modo in cui sono stato con te
ma se l'amore non è per divertimento, allora è condannato
perché l'acqua scorre, l'acqua scorre giù
dalle cascate, l'acqua scorre, l'acqua scorre giù
dalle cascate!
Non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiarti,
non voglio cambiare il tuo pensiero.

Mi sono solo imbattuto in un angelo dove non c'è pericolo,
dove l'amore ha gli occhi, non è cieco.


cantante: Damien Rice 

(dalla rubrica: Citarsi è un po' deprimersi)

martedì 14 maggio 2019

E SEDERMI A FUMARE SULLE SCALE (rubrica)

e sedermi a fumare sulle scale finché il tuo vicino non torna a casa
e sedermi a fumare sulle scale finché tu non torni a casa
e preoccuparmi se fai tardi e meravigliarmi se torni presto
e portarti girasoli
e andare alla tua festa e ballare fino a diventare nero
e essere mortificato quando sbaglio e felice quando mi perdoni
e guardare le tue foto e desiderare di averti sempre conosciuta
e sentire la tua voce nell'orecchio e sentire la tua pelle sulla mia pelle
e spaventarmi quando sei arrabbiata e hai un occhio che è diventato rosso e l’altro blu
e i capelli tutti a sinistra e la faccia orientale
e dirti che sei splendida
e abbracciarti se sei angosciata e stringerti se stai male
e aver voglia di te se sento il tuo odore e darti fastidio quando ti tocco
e lamentarmi quando sono con te e lamentarmi quando non sono con te
e sbavare dietro ai tuoi seni
e coprirti la notte e avere freddo quando prendi tutta la coperta e caldo quando non lo fai
e sciogliermi quando sorridi e dissolvermi quando ridi
e non capire perché credi che ti rifiuti visto che non ti rifiuto
e domandarmi come hai fatto a pensare che ti avessi rifiutato
e chiedermi chi sei ma accettarti chiunque tu sia
e raccontarti dell’angelo dell’albero il bambino della foresta incantata che attraversò volando gli oceani per amor tuo
e scrivere poesie per te e chiedermi perché non mi credi
e provare un sentimento così profondo da non trovare le parole per esprimerlo
e aver voglia di comperarti un gattino di cui diventerei subito geloso perché
riceverebbe più attenzioni di me
e tenerti a letto quando devi andare via e piangere come un bambino quando te ne vai
e schiacciare gli scarafaggi e comprarti regali che non vuoi e riportarmeli via
e chiederti di sposarmi e dopo che mi hai detto ancora una volta di no continuare a chiedertelo perché anche se credi che non lo voglia davvero io lo voglio veramente sin dalla prima volta che te l’ho chiesto
e andare in giro per la città pensando che è vuota senza di te
e volere quello che vuoi tu e pensare che mi sto perdendo ma sapere che con te sono al sicuro
e raccontarti il peggio di me e cercare di darti il meglio perché è questo che meriti
e rispondere alle tue domande anche quando potrei non farlo
e cercare di essere onesto perché so che preferisci così
e sapere che è finita ma restare ancora dieci minuti prima che tu mi cacci per sempre dalla tua vita
e dimenticare chi sono
e cercare di esserti vicino perché è bello imparare a conoscerti e ne vale di sicuro la pena
e parlarti in un pessimo tedesco e in un ebraico ancora peggiore
e far l’amore con te alle tre di mattina e non so come non so come non so come comunicarti qualcosa dell’ /
assoluto eterno indomabile incondizionato inarrestabile irrazionale razionalissimo costante infinito amore che ho per te.

(foto: Sarah Kane)


tratto da: Febbre - Tutto il teatro (di Sarah Kane)

(dalla rubrica: Il giusto degli altri)


mercoledì 8 maggio 2019

QUESTA COSA DI OGGI (3 di 3)



Questa cosa di oggi non è molto distante da quella di ieri, e di una settimana fa, e di un mese fa, e.




Questa cosa di oggi a volte è presente, anche se oggettivamente assente. 

Un po' contorto il pensiero ma - nel mio piccolo - per quanto mi riguarda, è chiaro, limpido, cristallino.
E allora è un continuo dimenarsi cercando appigli e cerotti, poiché tutto cerca spazio, volume e consistenza. 
Impassibile, cerco aria col mento rigido e le spalle strette.
Sai che c'è?
Ché torna sempre quella canzone, quel ritornello e quella voce fa da contorno a tutta questa fermezza -che di immobile non ha nulla. 
Ma niente proprio. 
Anzi, si muove e crea vortici che trascinano giù e, in qualche modo, si cerca di stare a galla.

Qui oggi il respiro è corto e l'acqua è alta.

Dico solo che non eravamo noi quelli sbagliati, questo penso, già.
Ed è questa la condanna.


Luca L.

giovedì 2 maggio 2019

CITAZIONE 110 (rubrica)



Ho te sotto la mia pelle,
ho te nel profondo del mio cuore,
così profondo nel mio cuore che sei davvero una parte di me.

Ho te sotto la mia pelle,
ho provato così tanto a non cedere,
ho detto a me stesso, questa relazione non andrà mai bene,
ma perché dovrei provare a resistere se, tesoro, lo so così bene.

Ho te sotto la mia pelle,
sacrificherei qualsiasi cosa possa succedere
per l'interesse di averti vicina,
nonostante una voce allarmante arrivi nella notte
e ripete e ripete nel mio orecchio:
"Non lo sai piccolo stupido che non vincerai mai, usa la tua mente, ritorna alla realtà".
Ma ogni volta che lo faccio, solo il pensiero di te mi fa fermare
prima che io inizi.

Perché ho te sotto la mia pelle,
sacrificherei ogni cosa possa succedere
per l'interesse di averti vicina
nonostante una voce allarmante arrivi nella notte
e ripete, e ripete nel mio orecchio
"Non lo sai piccolo stupido che non vincerai mai, usa la tua mente, ritorna alla realtà".
Ma ogni volta che lo faccio, solo il pensiero di te mi fa fermare
prima che io inizi.

Perché ho te sotto la mia pelle,
io ho te
sotto la mia pelle.

cantante: Ben l'Oncle Soul ((Frank Sinatra cover)

(dalla rubrica: Citarsi è un po' deprimersi)