lunedì 2 luglio 2012

CHISSA' SE TRA LORO SI PARLANO, I PESCI, E SE SI DICONO ACQUA IN BOCCA

Chissà se tra loro si parlano, i pesci, e se si dicono acqua in bocca. A parte le battute, la discussione oggi ha il seguente quesito. Hai mai pensato ai pesci? A quelli che vengono pescati. E soprattutto a cosa pensano quelli che rimangono in acqua mentre vedono i loro compatrioti andare verso l'alto, verso la luce. C'è un qualcosa di religioso. 
Okay, per noi è pesca. Prendi la canna, galleggianti, ami, nodi, piombi, esche ecc. e aspetti. Poi a volte il pesce abbocca subito (è un subito relativo) e a volte no. A volte nemmeno abbocca. Tutto qui, nulla di religioso; va bene, puoi anche pregare, ma la preghiera è un'altra cosa, la religione pure.
Per loro - i pesci intendo - lo sport della pesca è vissuta in maniera opposta, ovviamente, questione di habitat. Noi terra, loro mare. Va da sé che i punti di vista sono completamente diversi, contrapposti. Ed è proprio qui che il mio compagno di sbronze si pone la domanda. E al posto del solito e più consueto io, io, io oppure dell'abusato noi, noi, noi... a un certo punto dice: "E loro?". E' un esercizio molto bello, ve lo consiglio. E' semplice, ad un certo punto del discorso basta dire. "E tu? E gli altri?". E ascolti, forse per la prima volta ascolti e ti posizioni dall'altra parte, da una prospettiva differente. Oh sì.
Naturalmente non siamo arrivati ad una risposta, né ci interessava arrivarci. Però è curioso! Questi pesci che non vengono pescati, che sorprendentemente e all'improvviso vedono il loro vicino di scoglio salire in alto, sempre più su, la luce e poi la scomparsa. Come noi, alcuni dicono. Già perché ci sarà sicuramente stato un pesce ributtato in acqua da un pescatore non affamato, che avrà raccontato la sua storia ad altri pesci; insomma, si parleranno tra loro. Qualche pesce anziano magari consiglierà di non farsi prendere dalla gola, dalla tentazione, e non afferrare quel pezzo di cibo che tanto affascina, magari si fa peccato, e probabilmente si muore anche. Magari anche gli abitanti del mare hanno la loro religione, o più di una. Così totalmente differenti - loro mare, noi terra - così simili a noi, e a voi.

Luca L.



Nessun commento:

Posta un commento