martedì 14 gennaio 2020

50.000 VISITE (spot)

Cinquantamila visite raggiunte.
Molte grazie per questo traguardo.


Un abbraccio di quelli grandi grandi.





Vi saluto con uno dei post più letti.

*** *** ***

LA FACCIO SEMPLICE

La faccio semplice perché è così che ti piace.

Gioia, gaudio e tripudio.
La faccio semplice perché è così che vuoi.
Ora che siamo precisi, ecco, ora sì che le giornate traboccano di emozioni sfavillanti.
Che meraviglia tutta questa concretezza.
Alla fin fine, ho sempre sognato questo momento: scrivere di quanto è bello fare discorsi.
Ma che bellezza stare immobili e intraprendere discorsi su discorsi, parole e parole che poi portano ad altri discorsi, fatti di altre parole.
Scusa ma solo a scriverlo, mi emoziono.
D'altro canto cercavo proprio questo: un lavoro, una casetta e passare le giornate a esprimere il giusto concetto. Se poi il concetto è pure indiscutibile, che delizia!
Oh sì, che belli i discorsi, non credo esista niente di meglio.
Se poi sono anche logici e senza sfumature né sbavature, be', lì si raggiunge l'incantesimo.


La faccio semplice perché è così che ti piace: mi manca tutto quello che eri.

E non penso ad altro.


Mi spiace, avevo promesso che avrei ridotto le mie battutine, perché ultimamente la battuta di troppo mi ha più e più volte cacciato in involontari casini. Mi sono perfino trovato incastrato in una fitta ragnatela di bronci, fastidi e seccature dettate da alcune mie battute che, a dirla tutta, potevo evitare di esprimere. Ma erano battute e, qualcuno giustamente ha pensato fossero miei pensieri.

Cavoli. Uffa. Scusate mondo.


Per cui, tornando a noi, facciamo così...

la concludo senza troppi giri di parole:  voglio tutto quello che sei.
E non penso ad altro, né ad altre.



L. Lama


venerdì 10 gennaio 2020

LA STANZA DI GIOVANNI (rubrica)

La stanza di Giovanni. 

“...amalo e lascia che ti ami. Pensi davvero che ci sia qualcos'altro che conti sotto questo cielo?..."




tratto da: La stanza di Giovanni (di James Baldwin)

(dalla rubrica: Il giusto degli altri)

venerdì 3 gennaio 2020

CITAZIONE 123 (rubrica)



Oggi mi sono fatto del male
per vedere se ero ancora in grado di sentire,
mi sono concentrato sul dolore,
la sola cosa reale,
l'ago fa un buco,
la vecchia solita puntura
che cerca di eliminare ogni cosa
ma io ricordo tutto.

Cosa sono diventato?
Mio amico più caro
tutti quelli che conosco
vanno via alla fine
e potresti avere tutto
il mio impero di sporcizia,
ti deluderò,
ti farò del male.

Indosso questa corona di spine
sulla sedia del bugiardo
pieno di pensieri spezzati
che non posso riparare,
sotto le macchie del tempo
i sentimenti scompaiono,
tu sei qualcun altro,
io sono ancora qui.

Cosa sono diventato?
Mio amico più caro
tutti quelli che conosco
vanno via alla fine
e potresti avere tutto
il mio impero di sporcizia,
ti deluderò,
ti farò del male.

Se potessi ricominciare
milioni di chilometri lontano da qui
manterrei me stesso,
troverei un modo.


cantante: Johnny Cash

(dalla rubrica: Citarsi è un po' deprimersi)