giovedì 22 agosto 2019

CITAZIONE 116 (rubrica)



Stavi pensando
è bollito quello lì, me lo ha detto il fantasma che lavora per me.
Uno fra i mille infaticabili guerrieri
che sguinzaglio a caccia di sentenze e dicerie, gran bugie.

Stavi sul fiume col desiderio di vedermi scorrere finito, cadavere.
E il sole che ci aleggiava in tralice
faceva gonfia e strafottente la tua libidine.
E' un fatto sai la gente imbelle come te è inacidita da certune qualità
e si addolcisce solo col sospetto che il possessore prima o poi le perderà,
facendo una brutta bruttissima fine.

Ma come vedi invece sono sempre qua, avvolto nella mia spinosa avidità,
continuo a farmi molto bene i fatti miei e volo alto dove non potresti mai,
mi piaccio un sacco e sì mi stimo anche di più, tanto a tirar giù il prezzo poi ci pensi tu,
continuo avanti direzione fatti miei e sui tuoi soldi risparmiati troverai
la mia corrosiva indifferenza.

Senza trofei sei tornato in città,
mi hai visto e mi son chiesto
se un fantasma ce l'hai,
sai ti potrebbe venire a dire che questa canzone non riguarda altri riguarda te.

Ora mi vedi bello sono sempre qua, avvolto nella mia spinosa avidità,
continuo a farmi molto bene i fatti miei e volo alto dove non potresti mai,
mi piaccio un sacco e sì mi stimo anche di più, tanto a tirar giù il prezzo poi ci pensi tu.
continuo avanti in direzione fatti miei e sui tuoi soldi risparmiati troverai...


gruppo musicale: Marlene Kuntz


(dalla rubrica: Citarsi è un po' deprimersi)

Nessun commento:

Posta un commento