mercoledì 16 luglio 2014

E SI DICEVA: "QUANTO FA MALE VEDERE IL MITO CADERE"

E si diceva: "Quanto fa male vedere il mito cadere". 
Il tuo mito.
Fa splash. Fa boato. Fa eco.
Mi raccontavi di quando ti sei sentita delusa, quando l'hai visto inciampare.
Ha fatto un botto. Ha detto “Ahia”.
Rotolava.
Non dovrebbe mai  accadere, nessuno dovrebbe mai vedere il proprio punto di riferimento rotolare per terra, mischiato insieme agli altri; agli altri così banali, vulnerabili e indifesi.
Non pensavi potesse contenere un po’ di debolezza, certo, lo avevi collocato dentro a un bel castello, con mura alte e spesse.
E adesso?
Ora stai lì seduta a gambe incrociate, a chiederti “Che ne sarà?” fumando via l’amarezza.
È un brutto colpo. Non sono accadimenti che si superano in una manciata di giorni.
Eppure accade. Come quella volta che hai visto quel film e ti eri messa a contare le rane che cascavano dal cielo.
Eppure è successo.
Eppure è accaduto.
Ecco, è capitato anche a te. E a lui ovviamente.

E si diceva che tu non puoi permetterti di cadere, perché per qualcuno sarebbe come vedere le rane cadere dal cielo. E così via…
Teniamoci per mano. Stringi forte.


Così so che non cadrai. E se… saremo in due.
E guarderemo il cielo, e soffieremo verso le nuvole; chissà mai che.



Luca Lama





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